Di scatola in scatola opere inedite Piergiorgio Colombara, Fabio De Poli

Di scatola in scatola opere inedite Piergiorgio Colombara, Fabio De Poli

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DAL 16/05/2015
al 06/06/2015

Dopo un intensa programmazione annuale anche per quest'anno siamo alla fine della stagione.

Abbiamo iniziato con l'ambiziosa “me we il volto della città” proseguito con le sculture di Giuseppe Gavazzi, e gli “orfani di Sandra Tomboloni fino ad arrivare alla personale di Giuseppe Spagnulo e concludere con “collettiva 2, l'asta del fine settimana”.

É' quindi tempo di vacanze, di riporre le proprie cose e di partire alla ricerca di nuove esperienze, ma prima di lasciarci MEVannucci ha pensato di offrire una esposizione con opere che potessero essere riposte nelle valige, una piccola collezione viaggiante.

Per questo due artisti, Fabio De Poli e Piergiorgio Colombara, hanno progettato e realizzato piccole strabilianti meraviglie racchiuse in scatole da portare ovunque.

La mostra Di scatola in scatola è questo e molto di più.

All'inaugurazione il commento di Alice, come il noto personaggio di Lewis Carrol guiderà gli ospiti in un percorso raccontato sulla vita dei due artisti.

La mostra si snoderà nei due spazi della galleria in una suggestiva serie di scatole di varia forma e dimensioni rappresentative della sensibilità dei due artisti.

Breve biografia artisti

Fabio De Poli

Fabio De Poli nasce a Genova nel 1947 vive fra Firenze e Montecatini Terme. Nel 1964 frequenta l'istituto Statale d'Arte di Firenze, specializzandosi in grafica pubblicitaria sotto la guida di Lucio Venna. Dal 1968 partecipa alle principali manifestazioni artistiche. Alla fine degli anni '60 esordisce con un lavoro new-dada "i gelidi teatrini di Fabio De Poli" presso lo Studio d'Arte Oggetti a Bologna con presentazione di Giorgio Cortenova. E' ora presente alla Galleria Vannucci con nuovi e inediti "teatrini".

Piergiorgio Colombara

Nasce a Genova dove si laurea nel 1974 in Architettura. Nel 1978 viene segnalato al XVIII Premio Internacional de Dibuix Joan Mirò tenuto nella fondazione Joan Mirò a Barcellona. Dai primi anni ‘80 si dedica prevalentemente alla scultura ed espone in mostre nazionali ed internazionali, tra le quali ricordiamo quelle al Grand Palais di Parigi, al Museo Italo-Americano di San Francisco, al Kunstverein di Amburgo, alla Gallerie Marie-Louise Wirth di Zurigo, alla X Biennale d’arte sacra di S. Gabriele, al Palazzo delle esposizioni di Roma, al Palazzo Magnani di Reggio Emilia, al Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce di Genova, al Museo di Cà Pesaro a Venezia. Nel 1993 espone alla XLV Biennale di Venezia, nel 2007 al Museo della Permanente a Milano, nel 2009 nella Valle dei Templi ad Agrigento, al Museo Archeologico di Firenze, al Palazzo della Borsa di Genova, e alla Galerie Maud Barral di Nice. Partecipa nuovamente alla 53ª ed alla 54ª Biennale di Venezia. Nel 2013 espone al Vittoriano di Roma e nel “Parco dell’Arte all’Idroscalo” a Milano. Nel 2014 La Colombe d’Or, François et Danièle Roux, di Saint Paul de Vence inserisce l’opera “La Scala d’oro”nella propria collezione; a Cagnes-sur-mer espone allo Chateau-Musée Grimaldi all’interno della Biennale de l’UMAM, e a Lucca alla Galleria Usher e nel 2015 a Pistoia alla Galleria Vannucci.