Alberto Giuntoli

Alberto Giuntoli

Alberto Giuntoli (1901-1966)

Nato ad Alessandria di Egitto da famiglia borghese d'origine livornese. Nel 1919 decide di sviluppare le innate abilità grafiche trasferendosi a Firenze al regio istituto del Belle arti (poi Accademia) dove, nel corso di Galileo Chini conosce e si lega a Marino ed Egle Marini. Nel 1924 al ritorno di marino dal servizio di leva, divide con questi uno studio all'angolo fra via degli Artisti e via della Robbia, studio in cui rimarrà anche dopo il '29, quando Marino si trasferisce ad insegnare a Monza, chiamato da Arturo Martini a succedergli alla cattedra di scultura.

Nel 1932 si sposa con Egle e vivono in un appartamento in piazza Donatello. Nel 1933 a Firenze sono esposti le opere di Marino, Egle e Alberto Giuntoli presso la prima fiera dell'arte. Nel 1935 Alberto ed Egle si trsferiscono a Pistoia nella casa natale di lei e Alberto insegna ornato presso l'Istituto magistrale delle suore mantellate a Pistoia. Nel '41 nasce la figlia Donatella ma a breve Alberto con la famiglia si rifugia sulle colline, rifiuta la guerra e vive braccato. Nel 1944-45 ritorna a casa in via San Pietro dedicandosi di nuovo all'insegnamento.

Nel '47 muore il padre di Egle e per lei inizia un periodo di depressione che coinvolge anche Alberto, che inizia così un periodo introspettivo che produce una lunga serie di autoritratti dal forte contenuto psicoanalitico. Muore improvvisamente nel 1966, durante una vacanza a Viareggio.

Opere