Fabio De Poli

Fabio De Poli

Fabio De Poli nasce a Genova nel 1947, vive a Firenze. Agli inizi degli anni Settanta produce una serie di lavori che Renato Barilli definisce «arte ricca».
Viene segnalato per la biennale dei giovani di Parigi da Enrico Crispolti; partecipa a numerose e importanti rassegne d’arte. Nel 1982 crea, insieme a Stefano Fiorelli, lo spazio espositivo La Parete presso L’Interno 92 di Firenze e, nel 1984, si trasferisce a Roma, ospite di Mario Ceroli, dove inizia un nuovo ciclo di lavori intitolato Roma. Le mostre personali e collettive si susseguono numerose, in esse Fabio De Poli presenta pitture di grande formato, lavori di grafica, «libri d’artista». Nel 1992 partecipa alla mostra Libro d’artista italiano al Museum of Modern Art di New York. Nel 1998 espone con Mario Ceroli nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio di Firenze, Due atti unici. Nel 1999 Gillo Dorfles e Paolo Minetti presentano alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze il suo libro d’artista Pour Moi. Nello stesso anno realizza la sua prima mostra virtuale, The most beautiful art exhibition in the world.
Numerose esposizioni e installazioni convalidano la sua presenza a Firenze, Pescia, Montecatini, Pistoia, Vasto, Crema, Finale Ligure, Vasto, e molte altre città in Italia.
Negli ultimi anni si è dedicato alla realizzazione del premio Capalbio Cinema, non che alla progettazione delle vetrate del nuovo Museo della Resistenza a Siena. Nel 2007 è presente alla mostra Mirabili Arte d’Abitare Letti d’autore in occasione di Artefiera Bologna.

Opere