Biografia di una città 50 anni d'arte a Pistoia

Biografia di una città 50 anni d'arte a Pistoia

DAL 10/03/2012
al 28/04/2012

50 anni d'arte a Pistoia 

Un paese che ignora il proprio ieri non può avere futuro, amava dire Montanelli, ed è questo un concetto di cui spesso si abusa: le radici di una società sono la sua memoria; non si può comprendere il presente se non si conosce il proprio passato. Ma come si conosce il proprio passato? Attraverso quali forme della memoria? Una di queste – anche se è fra le meno utilizzate nel campo di questo genere di ricerche – è anche la forma, o meglio le varie forme, dell’arte. Le espressioni artistiche di una città sono uno straordinario strumento di conoscenza del suo passato, delle sue radici. Perché una città è come un essere umano: è viva e palpita sotto le pietre lastricate delle piazze e nei muri dei suoi edifici monumentali; le sue strade sono come rughe generate dal tempo, quelle più antiche sono scavate come solchi indelebili. Una forma di vita costruita dall’opera di uomini che hanno vissuto, hanno lavorato, hanno amato, hanno lottato per questa città. Uomini che se ne sono presi cura, che l’hanno fatta crescere; oppure uomini che l’hanno ferita e ne hanno fatto un uso spregiudicato. Le espressioni artistiche cittadine che si sono succedute negli anni del secolo scorso sono frutto del lavoro di persone che hanno raccontato una città organica di cui loro stessi si sentivano parte. Tutti questi artisti e molti altri sono stati esposti dalla galleria Vannucci nell’arco di più di mezzo secolo. Attraverso i loro lavori si può definire una biografia di Pistoia e capire meglio la sua condizione attuale. In un momento di cambiamenti difficili e non poco dolorosi come quelli che ci attendono, rileggere queste tracce potrà aiutarci a fortificare le nostre radici e a guardare con maggiore chiarezza il nostro presente.